Nel 1999 si iscrive all’”istituto professionale di stato per i servizi alberghieri e della ristorazione”.
Al terzo anno decide di scegliere la specializzazione per diventare cuoco; ma ben presto si rende conto che se pur, la ristorazione, sia un mondo molto affascinante la sua attenzione viene rapita da una strada “parallela” rispetto a quella prefissatasi: ovvero la pasticceria.
Ne viene inevitabilmente attratto e durante il percorso scolastico che lo porterà al conseguimento del diploma, diventerà a tutti gli effetti la sua vera professione.
Abbandonata quindi la strada del cuoco inizia quella del pasticcere; è per questo che nel 2005, terminati gli studi, torna a lavorare al “BALZER”(l’antica pasticceria fondata nel 1850 proprio di fronte al teatro Donizzetti nel centro storico di Bergamo) dove aveva già svolto 2 stage scolastici, reputandola sicuramente un’ottima base di partenza.
Poi nello stesso anno gli si presenta l’occasione di entrare a far parte dello staff della prestigiosa “Pasticceria Pina” situata nel centro storico di Trescore Balneario.
Essa è stata fondata nel 1920 da Giovanni Pina e dalla moglie Lucia, nel 1960 le scettro passa ai figli e nel 1998 passa a sua volta ai figli Anita, Lucia e Giovanni (attualmente presidente dell’accademia maestri pasticceri italiani).
Lavorerà con Giovanni Pina per 2 anni e qualche mese finché non si presenta un’altra svolta professionale.
Un vecchio compagno di scuola lo informa della nascita di un progetto molto ambizioso che riguarda l’apertura di una nuova struttura alberghiera di alto livello.
Ovviamente l’albergo necessita di personale qualificato e Pietro entusiasta delle prospettive accetta immediatamente la proposta di gestire la pasticceria del “Devero hotel four stars executive”.
L’impegnativo incarico lo vede quindi in prima linea per quanto riguarda:
Mette quindi tutto il suo impegno in questo progetto dall’apertura, in maggio 2008, fino a febbraio 2009 quando si presenta l’ennesimo step professionale nonché sogno nel cassetto fin dai tempi della scuola: ovviamente aprire una pasticceria.
Viene a sapere che proprio a due passi da casa sta sorgendo un centro commerciale e subito nasce l’idea di aprirvi la pasticceria. Scoprendo poi le potenzialità della struttura l’idea pian piano prende forma finché ne esce un progetto concreto.
Grazie al sostegno morale ed economico di genitori e parenti la “Pasticceria Lecchi” apre i battenti a maggio 2009 e Pietro può finalmente convergere tutta l’esperienza accumulata e tutta la sua passione all’interno di essa.